In prima istanza, era stato approvato
all'agricoltore un progetto ammettendo dei prezzi MOLTO inferiori
a quelli richiesti e MOLTO inferiori a queli normalmente ammessi in
tutte le altre pratiche di finanziamento analogo. La differenza in
particolare riguardava il costo dei tubi in cemento armato.
Il progetto cosi' approvato era impossibile da realizzare, sarebbe
stata necessaria una integrazione al finanziamento da parte dell'agricoltore
MOLTO maggiore della quota del 40% prevista dalla legge. L'azienda
agricola era molto piccola e non disponeva di quei capitali. Noi eravamo
interessati a che le opere fossero realizzate ed abbiamo litigato
con gli uffici fino a quando non e' stato approvato il progetto con
i prezzi giusti. I lavori sono stati cosi' realizzati, ma per ottenere
quello che era giusto c'e' voluto quasi un anno in piu' di quello
che si doveva.

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