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  SIAMO IN MOTO, e NON
  CI FERMIAMO !!  
  In attesa della soluzione ai problemi
  creati alla nostra comunità abbiamo trascorso insieme una bellissima primavera
  ed estate 2014. 
    
  E’ in parte fallito il meschino tentativo di quel tour operator che prima aveva
  collaborato con noi, del quale nei mesi scorsi vi abbiamo tenuti
  costantemente informati. Non
  è riuscito a bloccare l’entusiasmo delle centinaia di soci riuniti nella
  nostra grande famiglia di motociclisti, rovinando tutti i loro programmi per
  il 2014. Nonostante questi accadimenti (che hanno impedito una corretta programmazione quando era il momento e molte nostre iniziative
  2014 siano state annullate)  da marzo ad agosto oltre 150 soci (avvalendosi
  dei servizi di altri Tour Operator più professionali di lui) si sono comunque recati insieme in varie
  parti del mondo, TORNANDO A CASA COME SEMPRE ESTREMAMENTE SODDISFATTI ED ANCORA
  PIU’ DETERMINATI A CONTINUARE A VIAGGIARE IN MOTO INSIEME IN FUTURO.  
    
  IN QUESTA NEWSLETTER TROVATE IL
  REPORT DEI LORO VIAGGI.  
    
  Ricordiamo per chi ci segue da poco che la nostra associazione dopo 8 anni di pubblica attività e continui
  riconoscimenti di apprezzamento dal mondo
  motociclistico ha ricevuto lo scorso inverno un attacco inqualificabile. Inqualificabile
  oltre che per la fonte dal quale è partito anche
  perché, a seguito di quella denuncia, la nostra è rimasta per ora l’unica associazione
  di motociclisti o turisti perseguitata in Italia dagli uffici turismo. Questo
  in un contesto nazionale dove è estremamente chiaro
  che tutti quelli che operano nell’ambito del mototurismo (ma anche in auto
  fuoristrada, camper ed altri mezzi di trasporto avventurosi) da sempre sono
  invece lasciati indisturbati a fare quello che gli pare, anche senza essere
  delle eccellenze del settore come siamo noi e senza avere le manifestazioni
  di apprezzamento che invece ci riguardano. Eppure se chi viene pagato per controllare facesse il lavoro che
  dovrebbe fare per avviare delle verifiche e mettere a posto molte cose non dovrebbero
  essere necessarie denuncie. Soprattutto non sarebbero necessarie denuncie
  come quelle che quel tour operator ha fatto a noi. Pagine di menzogne nelle quali pur di creare problemi si vanno pretestuosamente
  ad interpretare le norme a proprio comodo, con cavilli formali assolutamente
  discutibili obbligando gli uffici a lunghe e complicate procedure di
  controllo che nessuno sa ancora quale esito avranno. Il nostro ricorso
  alla magistratura  contro
  le sanzioni ricevute richiederà ancora tantissimo tempo   
    
  In questo settore dovunque si
  guardi nelle acque ora agitate da quella denuncia si vede solo del torbido. 
  Non è necessario essere un esperto del settore o acquistare
  sistematicamente la stampa specializzata per trovare situazioni da verificare ben più “sospette”
  di noi. Basta fare una semplice ricerca online con ovvie parole chiave per
  trovare organizzazioni di tutti i tipi
  che preparano e promuovono viaggi.  Questo direttamente, nei loro siti internet,
  nei social network, sui forum oppure attraverso
  portali dedicati ai viaggi avventura. Quasi tutte queste “organizzazioni” senza fare alcun
  riferimento alle norme regionali sul turismo (od altre) secondo le quali sarebbero autorizzate ad operare ed a promuovere
  i loro viaggi. Senza alcun riferimento ai tour operator dai quali loro eventualmente
  acquistano (nel caso i loro viaggi non li organizzino direttamente
  ma siano dei consumatori di questi servizi). Tante
  volte senza nemmeno precisi riferimenti alla propria qualifica e sede legale.
  Senza che sia reso pubblico il proprio statuto (se esiste). Senza che siano
  spiegate le modalità con le quali si può diventare soci anche non iscrivendosi
  contemporaneamente ad un loro viaggio (dimostrando un tesseramento solo di
  comodo, che sarebbe contrario alle norme). Senza mai aver mostrato ai soci i bilanci
  o aver organizzato assemblee per eleggere le cariche dirigenti (così ci
  raccontano nostri soci che in precedenza avevano fatto viaggi - e quindi sono
  stati “soci” – con altre “associazioni”) 
  Per non parlare di come si comportano i pochi tour operator specializzati in questo
  settore: pur facendosi vanto di essere (a sentire loro) gli unici a
  rispettare tutte le regole, poi sono i
  primi ad infrangerle. Esaminando il loro operato con la stessa
  lente di ingrandimento che uno di loro ha chiesto per noi si scopre quasi
  sempre che affidano i loro gruppi ad accompagnatori privi delle
  indispensabili abilitazioni professionali, quindi abusivi. Questo nonostante
  l’accompagnamento dei gruppi sia  tra i servizi che da queste agenzie  vengono fatti profumatamente pagare ai loro clienti
  motociclisti, e non sia un servizio di volontariato come quello che i coordinatori
  delle associazioni regalano agli altri soci  
    
  Continua incessantemente il mio impegno di Presidente e quello del  Consiglio Direttivo
  per trovare a tutti i soci del nostro club
  una soluzione che al più presto veda la conclusione di questa vergognosa
  vicenda. Nell’assemblea straordinaria già convocata ad Asiago  per la sera del 27
  settembre si parlerà anche di questo.  Quel che non ammazza…… ingrassa ! 
    
  Concludiamo con un messaggio per tutti quelli che, in
  questo periodo di nostre difficoltà, nonostante i nostri appelli a fare
  fronte comune per contrastare le scellerate iniziative di quel singolo Tour
  Operator,  per salire di un poco le
  scale hanno pensato fosse meglio non preoccuparsi di quel che accadeva a noi
  che in alto sulle scale c’eravamo già : state  attenti in futuro a non inciampare su di noi
  quando quelle scale le scenderete. Siamo tanti, siamo buoni in tutto, anche
  nella memoria. 
    
  (Dino Mazzini) 
    
    
    
    
    
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     1° edizione. 
    Belgio e Olanda. 
    TRAPPISTI E TULIPANI 
    Il tour si è concluso il 30
    aprile 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA TOP TRAVEL TEAM) 
      
    Un
    percorso tra colori, odori e sapori...un vero e proprio itinerario dei "sensi"
    quello seguito dai 14 soci che hanno aderito
    all'iniziativa sportiva Trappisti&Tulipani
    nei territori di Belgio e Olanda. Strade illuminate dai mille
    colori dei tulipani e scaldate dalle pregiate "miscele" dei frati
    Trappisti.  Dall'Olanda al
    Belgio, dalle intricate vie dei paesi del Grande Lago Ilsjmeer
    alle contropendenze e ai saliscendi delle spettacolari strade della Vallonia, in 
    particolare
    quelle della provincia del Namur, circondate
    dalle abbaglianti distese di colza. Ricorderemo per sempre la Pasqua di Zwolle, giornata memorabile per la squadra di calcio
    della città  che,
    grazie alla nostra presenza, ha vinto la coppa di Olanda battendo il più
    quotato Ajax di  Amsterdam...ed ogni
    altro singolo momento di un tour reso unico dalla simpatia e la goliardia
    di 14 amici e soci storici di MTV....e probabilmente anche dal sole, la più
    grande sorpresa ad ogni risveglio. Grazie a tutti e DUI DUI,
     
      
    MICHELE,
    il coordinatore del gruppo. 
      
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    6° edizione. 
    Marocco. 
    COULEURS D’AFRIQUE 
    Il tour s è concluso il 4 maggio 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA FATE VIAGGI) 
      
    Il
    Marocco con i suoi colori, i suoi profumi, la sua gente cordiale ed
    ospitale ci ha accolti in tutta la sua bellezza e
    il suo mistero. Le verdi montagne, la foresta di cedri,
    il contrasto del cielo azzurro con il giallo caldo delle dune del deserto,
    il movimento dell’oceano e la bellezza delle città imperiali, il
    sapore forte dei cibi semplici e genuini. Quante emozioni provate. Nonostante per alcuni di noi non fosse la prima volta
    che andavamo in Marocco, quanto è già forte la voglia di tornare…. 
      
    FRANCO,
    il coordinatore del gruppo. 
      
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    5° edizione. 
    Incantata Slovenia. 
    TRA FIABA E REALTA’ 
    Il tour si è concluso il 22
    giugno 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA FATE VIAGGI) 
      
    I
    percorsi sloveni non tradiscono mai. Altri ventuno soci hanno potuto
    ammirare gli scenari mozzafiato di un paese incredibilmente predisposto per
    il mototurismo: montagne, curve, passi, laghi, fiumi color smeraldo, gole
    avvolgenti, il mondo sommerso del Carso e lo splendido litorale. Cinque giorni
    di assoluto relax e moto. Sorrisi e incontri con
    la tradizione culturale e gastronomica locale. Insomma, alla fine del tour,
    ognuno di noi non ha potuto che affermare: I feel
    sLOVEnia ! 
      
    MICHELE,
    il coordinatore del gruppo. 
      
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    1° edizione. 
    PIRENEI. 
    IL CAMMINO, PASSO PASSO 
    Il tour si è concluso il 21 agosto 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA TOP TRAVEL TEAM) 
      
    Quasi
    6.000 km
    hanno visto 21 motociclisti di provata esperienza e l’equipaggio del
    furgone di appoggio valicare i Pirenei alla volta
    di Santiago de Compostela, baciati dal sole e incuranti delle fredde
    mattine. Dopo due tappe “tecniche” in terra francese, la scoperta dei
    Pirenei: profonde vallate, cime maestose rese ancora più particolari
    dall’erosione, strade che sembrano pensate per la moto…il tutto inframezzato da splendidi villaggi fortificati, dove il
    tempo sembra essersi fermato, chiesette romaniche splendidamente conservate
    e una bella accoglienza a tratti quasi familiare. Il tracciato sembra
    pensato per i motociclisti, curve dolci e veloci che permettono di godersi
    il panorama si alternano a curve strette e ripetute, a volte in pendenza,
    nelle quali godersi il piacere della guida.Il
    breve coast-to-coast
    Mediterraneo -Atlantico ci ha permesso di apprezzare la varietà, bellezza
    e, a tratti, natura incontaminata del paesaggio. Poi la
    bella costa cantabrica e asturiana, un
    susseguirsi di curve prima tra boschi, col mare sotto a fare da sfondo, poi
    direttamente sul mare costeggiando belle spiagge e attraversando
    graziosi villaggi marittimi. Ai piccoli villaggi di pescatori fanno da
    contraltare le tappe nelle città più significative,
    dalla prorompente architettura moderna di Bilbao alla tradizionale arte di
    Oviedo. E poi di nuovo monti, con una deviazione
    sui Picos de Europa per ammirarne le belle strade e i panorami mozzafiato…e
    ancora mare lungo l’inattesa costa galiziana, che a tratti sa più di
    Bretagna che di Spagna. Lungo il percorso la
    natura cambia di continuo, da ampie e verdi vallate alle cime brulle, a
    profonde e suggestive gole, spesso con graziose chiesette lungo la strada
    che costituiscono l’occasione per una sosta. Poi la meta,
    Santiago, con la sua atmosfera unica, mistica e divertente al tempo stesso.
    Pellegrini che arrivano di continuo, stremati, a piedi o in bicicletta,
    altri in fila per ottenere la sudata Compostela (il timbro finale sul
    carnet del pellegrino), coloro che sono arrivati nei giorni precedenti e
    che ora si godono “la meta”… un misto di grida liberatorie, lacrime di
    gioia musica, danze che bisogna vederlo per comprenderlo. Ma è proprio la meta il punto di partenza di una nuova avventura: le Rias bajas, straordinari
    fiordi che si insinuano per chilometri nella terraferma, belle spiagge e
    ancora villaggi sul mare. Poi le sorprendenti Léon
    e Salamanca, con la loro arte che conquista, quindi l’emozionante cammino
    francese…spesso fianco a fianco con pellegrini che
    a piedi o in bicicletta, stanchi e provati, puntano decisi alla loro meta
    e, sorprendentemente, incitano allegramente questo manipolo di motociclisti
    che invade il loro percorso.  Infine ancora Pirenei, stavolta versante francese con le sue
    profonde e scenografiche gole. La nostra avvincente avventura si conclude in Camargue non lontano da dove era iniziata;
    poi il gruppo si divide, chi lungo la Costa Azzurra chi ancora in montagna
    verso il Monginevro... ciascuno alla volta di casa. 
      
    GIOVANNI,
    il coordinatore del gruppo 
      
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    2° edizione. 
    IRLANDA.  
    EMOZIONI A COLORI 
    Il tour si è concluso il 23
    agosto 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA TOP TRAVEL TEAM) 
      
    Attraversata
    velocemente la Francia, senza tralasciare la vista
    ai luoghi tristemente famosi dello sbarco in Normandia, tutti i luoghi
    interessati dal D-day che sembra sia stato
    l’altro ieri, e Mont Saint Michel, impressionante sasso in bilico tra terra
    e mare, un comodo traghetto ci ha sbarcato in Irlanda, uno smeraldo che
    galleggia nell’Oceano.  Appena
    iniziata a costeggiare la parte orientale si sono aperte ai nostri occhi
    delle bellissime cartoline di paesaggi mozzafiato, ma
    sopratutto abbiamo potuto ammirare il famoso cielo d'Irlanda. Che non è un
    sogno, è li da vedere, da annusare, da sentire,
    con il suo vento e le sue bizzarre nuvole, come batuffoli bianchi a
    rincorrersi ed a bagnare ogni tanto noi motociclisti.  Cork,  Bantry e
    la penisola del Kerry. Single track road, scogli e
    pecore. E poi Dingle, Doolin, scogliere immense e
    strade scavate nel Burren. Strade che sembrano
    fatte apposta per le moto, ricche di indicazioni
    per non perdersi nei “ring”. Tantissime curve e traffico inesistente.
    Strade che finiscono in paesini di otto case  persi nei prati .  Un viaggio in Irlanda percorrendo la wild atlantic way è un’esperienza sorprendente. Chilometri di aria fresca e curve, prati, pecore e vacche.!
    Raggiunte le alte scogliere, le Cliffs of Moher, attraverso il bianchissimo paese di Achill Sound
    abbiamo percorso la famosa Sky road dove uno splendido panorama fatto di
    isole era pronto ad accoglierci. Tanto vento e tanta musica. Si perché il ricordo che porteremo a casa da questo
    viaggio avrà sicuramente una colonna sonora, imparata tutte le sere in un
    pub davanti all’immancabile Guinness, con gli occhi fissi sui musicisti. Arpe, flauti e tamburi che arrivano direttamente dal medioevo e
    ragazze che danzando la tipica step dance
    scandiscono il ritmo con le loro scarpe dalle estremità di metallo.
    Brividi. Galway, la sua musica ed il Connemara , selvaggio e desolato, sperando di scorgere un elfo
    tra i cespugli. Fino a Bushmill
    ed il suo vento indiavolato che trasporta le fate, e la Causeway
    Cost, che sembra costruita con titanici
    mattoncini lego. Wiskey e birra fino a
    Dublino ,attraversando l’Irlanda del nord senza
    nemmeno accorgersene. E poi gli irlandesi, sempre cordiali,in pace con la loro terra che li perseguita col suo
    vento e le sue showers. E sempre il cielo,
    magnetico, che ti calamita lo sguardo ogni volta che alzi gli occhi. E noi
    dieci sempre insieme, la maggior parte iscritti al nostro club da
    tantissimi anni, accogliendo i nuovi arrivati nel gruppo come se fossero
    stati da sempre dei nostri. 
      
    MAURIZIO,
    il coordinatore del gruppo 
    FULVIO,
    un socio partecipante. 
      
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    9° edizione. 
    TURCHIA ORIENTALE.  
    ARARAT e LAGO di VAN. 
    Il tour si è concluso il 23
    agosto 
    (ORGANIZZAZIONE
    TECNICA TOP TRAVEL TEAM) 
      
    Un
    turbine di emozioni in crescendo dal primo all’ultimo giorno. Dopo una
    lunga cavalcata attraverso i Balcani e la Bulgaria raggiungiamo
    la TURCHIA e subito EDIRNE con le sue moschee ed il caravanserraglio dove
    pernottiamo, l’attraversamento del Bosforo nel caotico traffico di ISTANBUL
    e l’approdo in ASIA, raggiungere ANKARA la capitale, poi HATTUSA centro
    dell’antico regno ITTITA, entrare nel TUZ GULU il grande lago salato,
    privilegio riservato a pochi, in un contesto di luce unica per delle
    immagini indimenticabili. La sosta in CAPPADOCIA, la regione forse più
    affascinante al mondo, il caldo di KARAMANMARAS, l’alba sul NEMRUT DAGI, il
    guado sul fiume EUFRATE, il LAGO VAN, la calata con le moto nel cratere del
    vulcano NEMRUT a 2500
     metri di altezza, le
    antiche fortezze curde, il paesaggio lunare stupendo sulla strada per
    DOGUBAYAZIT, l’ARARAT che da dietro una curva improvvisamente si para
    davanti nella sua maestosità, ANI la città morta, antica capitale armena,
    poi la discesa sul MAR NERO attraverso le piantagioni di tè seguite da
    chilometri di noccioleti; SUMELA, il monastero aggrappato alla roccia;
    SAFRANBOLU il paese ottomano integro, sito UNESCO e patrimonio
    dell’umanità; poi ISTANBUL con i suoi colori, le sue moschee, il TOPKAPI,
    il GRAN BAZAR e mille altre cose. Poi SALONICCO, la MACEDONIA con lo
    stupendo lago OHRID, i monti dell’ALBANIA ed infine DURAZZO dove stanchi ma
    saturi di emozioni e sentimenti ci imbarchiamo
    verso casa. 
    Nulla
    ci siamo fatti mancare, dal  volo in mongolfiera sulla
    CAPPADOCIA al rafting sul torrente attraverso le piantagioni di tè, la
    calorosa accoglienza della popolazione di CILDIR sperduto paese sui monti
    dell’estremo est della Turchia, l’opera del parrucchiere del paese che ha
    curato il look di alcuni di noi, la raccolta del cay
    (il tè) ospiti di una famiglia turca amici di Dino  il nostro presidente, il mitico panino
    col pesce ad ISTANBUL sulle sponde del Bosforo, tanti, tantissimi cay (il tè turco) e per concludere le 7 ore di ritardo
    del traghetto per Bari 
    Quando
    poi, ciliegina sulla torta, si ha il privilegio di condividere così tante
    incalzanti emozioni con degli amici, motociclisti provetti e simpatici
    uniti da un profondo spirito di gruppo ai quali va
    tutto il mio affetto ed il più caloroso ringraziamento, il viaggio rimane
    nel cuore insieme al ricordo del grande sentimento di ospitalità e di
    amicizia del popolo turco. Un grazie particolare all’amico Dino, il mitico
    Presidente E.I.R *., che
    con la sua costante presenza sull’auto di assistenza stradale è stato un
    pilastro fondamentale per la tranquillità di noi motociclisti in questa
    indimenticabile esperienza. SHUPPILULULULUIMAAAAA  
      
    FRANCO,
    il coordinatore del gruppo 
      
      
    *
    = Eterno, Infallibile , Radioso 
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    Cliccando qui puoi leggere il diario fotografico di
    DINO sull’auto di assistenza 
      
      
      
      
      
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   2°
  edizione, confermata. 
  SARDEGNA
  AUTENTICA. 
  Dal
  5 al 11 ottobre 2014. 
    
  
  
   
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     Un piccolo gruppo di soci ha già confermato la partenza per
    l’isola. Faranno percorsi a margherita a partire da
    due località: VILLANOVA MONTELEONE (nei pressi di Alghero) ed ORISTANO.
    Traghetto andata e ritorno da LIVORNO. Partenza la
    sera di sabato 5 ottobre 2014, ritorno la mattina ore 7 di domenica 12
    ottobre. Quote di partecipazione circa 500 euro da pagarsi direttamente in parte anticipate all’agenzia viaggi che provvederà
    all’hotel ad Oristano ed al traghetto, il resto direttamente sul posto al B&B a Villanova Montelone.
    L’escursione ovviamente è riservata solo ai soci. Per aderire scrivere una email a info@motovacanze.it entro e non oltre
    il 15 settembre.  
      
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   SVIZZERA.
  MONTAGNE, AVVENTURA e RELAX 
  Dal
  13 al 14 settembre 2014. 
    
  
  
   
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     Durante questo week end andremo alla
    scoperta della valle di Leukerbad, uno dei luoghi
    più affascinanti e singolari del Cantone Vallese (Svizzera), dove vivremo
    emozioni forti ma anche momenti particolarmente rilassanti. Facendo base
    nel paese di Leukerbad saliremo in funivia sulla
    cima del Monte Torrent e da qui con i “Monstertrottinettes”, super monopattini da fuoristrada,
    scenderemo a capofitto seguendo stradine sterrate e per i più avventurosi
    anche “fuoripista” sui tracciati delle discese sciistiche. Dopo
    l’escursione ci godremo invece un meritato relax,
    distesi nelle calde piscine termali all'aperto del Burgerbad,
    la più grande stazione termale delle Alpi, fra massaggi e giochi d’acqua,
    circondati da una splendida cornice di montagne.Visiteremo
    poi le suggestive gole di Dala,
    seguendo a piedi temerarie passerelle letteralmente aggrappate alla roccia.
    Riprese le nostre cavalcature c'inoltreremo
    attraverso i paesaggi incontaminati d’alta quota della Lotschental,
    lungo stradine tutta da gustare, fra belle curve, scorci da cartolina e
    paesini in legno. L’escursione ovviamente è riservata solo ai soci. Anche
    in questo caso pagamento diretto dei servizi sul posto. Per aderire
    scrivere una email a weekend@motovacanze.it entro e non
    oltre il 10 settembre. 
      
    Clicca
    qui per il programma dettagliato del weekend 
      
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  ASSEMBLEA
  STRAORDINARIA DEI SOCI. 
  Hotel
  Ristorante MILANO -- 
  Asiago (VI)   
  Sabato
  27 settembre 2014 -  ore
  21.00 
    
  
  
   
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     In occasione del tradizionale incontro moto-gastronomico
    “PHOTO AND ROADS” nel quale i soci gusteranno anche le foto-proiezioni dei sei
    tour realizzati nel 2014, si terrà in seconda convocazione l’Assemblea
    Straordinaria dei soci. All’ordine
    del giorno la proposta di minime modifiche che è
    preferibile apportare allo statuto del club a seguito di importanti
    riconoscimenti ministeriali all’associazione. Si approfitterà
    dell’occasione anche per fare il punto sullo stato della vertenza con
    l’ufficio turismo della Provincia di Modena, iniziata lo scorso gennaio 2014 a seguito della
    denuncia del Tour Operator del quale si parla
    anche all’inizio di questa newsletter. 
     
    Tutti i soci in regola con il pagamento della quota 2014 sono
    invitati a partecipare. E’ ammessa la partecipazione con delega scritta
    (come da statuto, non più di una delega per ciascun socio presente). La
    cena sociale che precederà l’assemblea avrà il costo di 20 euro, che i soci
    presenti dovranno pagare direttamente sul posto. Per motivi di spazio e di organizzazione della sala e’ indispensabile
    comunicare la partecipazione alla riunione entro il 24 settembre con una email a info@motovacanze.it 
      
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